Cosa Crediamo

CREDIAMO

In DIO, UNO e TRINO, Eterno, Onnipotente, Onnisciente, Onnipresente e Creatore e Signore di tutte le cose. Nella Sua unità vi sono tre distinte persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo (Matteo 28:19; Luca 3:22; Efesini 4:6; 1°Giovanni 5:7).Nella Sacra BIBBIA, che nella sua completezza è l’ispirata, infallibile ed autorevole Parola di Dio (2°Timoteo 3:14-17; 2°Pietro 1:19-21; 1° Tessalonicesi 2:13; Apocalisse 22:18-19).

Nel SIGNORE GESU’ CRISTO, di Nazareth, il Figlio di Dio, concepito dallo Spirito Santo in seno alla vergine Maria, assumendo natura umana, quindi fu vero uomo e vero Dio.  Pur manifestando una vita senza peccato, fu crocifisso a morte per i nostri peccati, il terzo giorno è resuscitato per giustificarci, asceso poi al cielo dove oggi siede alla destra del Padre, è l’unico Mediatore e Salvatore degli uomini ed è anche costituito Giudice dei vivi e dei morti (Giovanni 1:1-2 e 14; Ebrei 4:15; 1° Pietro 2:24; Matteo 1:20-23; Luca 1:34-35; Romani 4:25; 1°Corinzi 15:3-4; 1°Giovanni 4:2 e 5:20; Colossesi 2:9; Tito 2:13; 1°Timoteo 2:5-6 e 3:16; Atti 10:42).

Nell’esistenza degli ANGELI, creati tutti puri e che una parte di questi, caduti in una corruzione e perdizione irreparabili, per diretta azione di satana, angelo ribelle, saranno con lui eternamente puniti (Matteo 25:41; Efesini 6:11-12).

Nella SALVEZZA eterna ricevuta per GRAZIA, mediante il ravvedimento e la fede nel prezioso sangue di Gesù Cristo, quale grazia di Dio per il perdono dei peccati e la vita eterna (Atti 2:38; Romani 2:4; Giovanni 3:16; Efesini 2:8; Ebrei 9:11-14; 1°Pietro 1:18-19; Romani 3:24-25).

Nella NUOVA NASCITA o rigenerazione, quale opera dello Spirito Santo ed esperienza essenziale per la salvezza, che consente di vivere una vita in santificazione per custodire, con perseveranza, la Grazia salvifica di Dio (Giovanni 3:3-8; 1°Pietro 1:23; Tito 3:5-7; Ebrei 12:14; Ebrei 10:36-39).

Nel BATTESIMO IN ACQUA per immersione, fatto nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, secondo l’insegnamento di Cristo, che è la testimonianza pubblica della salvezza e della nuova nascita in Cristo Gesù (Matteo 3:16 e 28:18-20; Marco 16:15-16; Romani 6:4; Atti 2:38).

Nel BATTESIMO CON LO SPIRITO SANTO, quale “promessa del Padre”, annunciata nelle scritture e dato da Gesù, ad ogni vero figlio di Dio nato di nuovo, quale necessario “rivestimento” o “riempimento” di potenza, indispensabile per diventare efficaci testimoni del vangelo, con l’evidente manifestazione dei carismi di Dio e quindi l’essere accompagnati da “segni e prodigi”  (Matteo 3:11; Luca 24:48-49; Giovanni 16:13;  Atti  1:4-8, 2:1-4, 8:12-17, 10:44-46, 11:15-16 e 19:2-6; 1°Corinzi 12:1-11; Ebrei 2:4; Marco 16:20).

Nella GUARIGIONE e nella LIBERAZIONE Divina, per opera dello Spirito Santo, attraverso la preghiera, l’unzione dell’olio, l’imposizione delle mani, il digiuno ed ogni utile strumento di fede ancora oggi attivi nella chiesa per la liberazione e la guarigione dell’anima e del corpo, nel potente nome di Gesù (Isaia 53:4-5; Matteo 8:16-17 e 17:19-21; Marco 16:17-18; Giacomo 5:14-15; Atti 28:8; 1°Pietro 2:24).

Nei DONI o CARISMI dello SPIRITO SANTO, tutti attivi ancora oggi nella Chiesa, che vengono distribuiti a ciascuno in particolare come lo Spirito Santo vuole, per il bene comune (1°Corinzi 12:7-11).

Nei MINISTERI DI CRISTO, riconoscendoli tutti attuali e necessari per il perfezionamento dei santi, quindi per l’edificazione della Chiesa di Cristo di cui Egli (Cristo) ne è il “Capo” (Efesini 4:11-15, 5:23; Colossesi 1:18; 1°Corinzi 12:28-30; Romani 12:6-8; Luca 22:24-27; Atti 20:28-32; 1°Pietro 5:1-3).

Nella CENA DEL SIGNORE, o Santa Cena, comandata da Cristo quale rammemorazione, della Sua morte ed annunciazione del Suo ritorno. Con i simboli del pane e del vino, è la celebrazione che caratterizza, nell’amore e nel reciproco perdono, la Chiesa del Signore.  Il calice, che viene benedetto, è la comunione con il Sangue di Cristo ed il pane, che viene spezzato, è la comunione con il Corpo di Cristo. (Matteo 26:26-29; Marco 14:22-25; Luca 22:14-20; 1°Corinzi 10:16-17 e 11:23-29).

Nella RESURREZIONE DEI MORTI, nel RITORNO di CRISTO e nel GIUDIZIO FINALE. Cristo risorto dai morti è il fondamento della sicura promessa della resurrezione. Le Sacre Scritture annunciano il Suo ritorno per risuscitare e rapire la Sua Chiesa, per ristabilire il Regno promesso a Davide, per risuscitare e giudicare tutti gli uomini: in vita eterna i redenti, in condanna eterna i perduti.. (Giovanni 5:28-29 e 11:25-26; 1°Corinzi 15:12-14; Atti 1:9-11 e 24:15; 1°Tessalonicesi 4:13-18; Matteo 25:31-46; Apocalisse 20).

Nella GLORIA FUTURA che, dopo la resurrezione dai morti, il millennio ed il giudizio finale riguarderà i redenti i quali entreranno nella Città Celeste, la Nuova Gerusalemme per vivere in eterno alla gloriosa presenza di Dio (Apocalisse 21 e 22).